Il ferro è un elemento chimico appartenente ai metalli molto comunque nel nostro pianeta. E la sua importanza è decisiva per l’esistenza stessa della vita, dal momento che il ferro fuso contenuto all’interno del nucleo terrestre e che avvolge il nucleo solido, sempre formato da ferro, è responsabile della formazione del nostro campo magnetico. Questo scudo ci protegge dalle pericolose radiazioni solari e rende possibile la vita, così come la conosciamo.
Non sorprende pertanto che il ferro sia stato utilizzato per vari impieghi, che vanno dall’industria alla vita quotidiana e che sia presente in quantità importante, anche all’interno del nostro corpo. Il ferro ha dato il nome anche a un’età della civiltà umana, quella della lavorazione dei metalli, che ha segnato un passo decisivo per lo sviluppo dell’intera umanità. Il ferro è conosciuto con il simbolo chimico Fe. Si trova raramente nella forma pura, può ossidarsi a contatto con l’ossigeno e formare la familiare ruggine. Quello che vediamo in superficie è sostanzialmente ossido di ferro, proprio per l’interazione con il gas vitale presente nell’atmosfera.
Il ferro ha molti usi perché è un metallo resistente che costa poco, essendo presente in abbondanza. Viene utilizzato per la fabbricazione di auto, macchinari, navi, edifici. In parti importanti e meno e spesso come rinforzo o come sostegno. Le strutture metalliche richiedono spesso il ferro: l’acciaio presente negli edifici ad esempio contiene ferro e carbonio.
Il primo impiego strategico è dunque nelle leghe e in particolare nell’acciaio, la lega dominante della nostra era tecnologia.
Il ferro ci circonda e viene usato in qualunque area del mondo, dalle zone meno progredite a quelle più avanzate. L’acciaio è presente come elemento altamente lavorabile, poco dispendioso, duttile e resistente. Inoltre può essere reso “stainless” e resistere ancora meglio all’usura e all’utilizzo estensivo in ambienti che si sporcano.
Il ferro è quindi ovunque: può essere usato come utensili in cucina, o come materiale di costruzione per gli elettrodomestici, sotto forma di acciaio. Naturalmente lo troviamo in bagno nella doccia. Questo utilizzo in strumenti e oggetti quotidiani lo si deve al fatto che è un materiale resistente, che si può lavorare secondo ogni forma anche con macchinari laser ad alta precisione.
In generale il ferro trova impiego in
- Medicine e cucina
- Agricoltura
- Costruzioni e materiali
- Industria automobilistica
- Armamenti
- Fornaci
- Strumenti di precisione
- Industria pesante
- Sistemi di sicurezza
- Condotte e tubazioni
- Costruzione di ponti e infrastrutture di grande portata
Nel caso della medicina e del cibo, il ferro è sempre presente dal momento che esso è il principale costituente dell’emoglobina. I globuli rossi sono responsabili di portare l’ossigeno dai polmoni, attraverso il sangue agli organi, tra i quali l’indispensabile cervello. Avere bassi livelli di emoglobina (ematocrito basso) comporta una condizione quale l’anemia: colorito pallido, debolezza, senso di stanchezza. La somministrazione di ferro, in medicina, serve proprio a superare queste deficienze.
In agricoltura il ferro è usato come nutriente per le piante, che possono manifestare carenza nella loro crescita. Le piante assorbono ferro organico dal terreno.
Detto dell’acciaio inossidabile, spesso nelle costruzioni il ferro è l’elemento di rinforzo del cemento armato, che serve da scheletro per le fondazioni, le tettoie, grosse barre che sorreggono enormi strutture.
Nell’industria automobilistica il telaio di una macchina è solitamente costruito in ferro o acciaio. Si usa la ghisa grigia e la ghisa bianca. Ha capacità di resistenza alle alte temperature del motore.
Nell’industria pesante il ferro viene impiegato per fabbricare gru, compressori, alesatrici, catene di trasferimento, betoniere. Essendo dotato di proprietà magnetiche il ferro trova impiego nella realizzazione di malte a presa rapida per installazioni elettriche.
Sistemi di sicurezza come barre per porte e saracinesche, chiavi, casseforti, cassette di sicurezza prevedono l’impiego del ferro.